Esami del sangue in gravidanza (obbligatori e gratuiti): quali e per cosa

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Gli esami da fare in gravidanza sono parecchi e la prima cosa da sapere è che ci sono esami del sangue obbligatori, previsti dal Ministero della Salute, per il controllo di malattie infettive che potrebbero danneggiare il feto. Altri esami del sangue in gravidanza servono a conoscere il gruppo sanguigno e vari parametri molto importanti.

esami del sangue in gravidanza

Il tanto atteso momento è arrivato: il risultato del test di gravidanza è positivo, sei incinta! La felicità è sicuramente al massimo, ma iniziano anche i normali timori che una donna in dolce attesa non può non avere. Anche se belli, i 9 mesi di gravidanza non saranno una passeggiata e dovrai fare una serie di visite mediche ed esami che serviranno ad accertare che sta andando tutto bene e il feto si stia sviluppando in maniera corretta. Il servizio sanitario nazionale prevede che ci sia tutta una serie di esami del sangue da fare in gravidanza, obbligatori e rigorosamente gratuiti, volti a stabilire ad esempio il gruppo sanguigno del bimbo / della bimba, ma anche ad accertarsi che non ci siano malattie che possano danneggiare gestante e feto. Ovviamente il tuo medico ti prescriverà tutti gli esami del sangue da fare in gravidanza, ma intanto eccoti una guida veloce per sapere quali sono e a cosa servono.

Esami del sangue in gravidanza per malattie

Oltre agli esami del sangue, ci sono da fare anche le obbligatorie ecografie in gravidanza, a scadenze ben precise per valutare il corretto sviluppo del feto.

La rosolia è una malattia pericolosa se contratta durante la diciassettesima settimana di gravidanza, per questo motivo ti verrà prescritto un esame per valutare la presenza degli anticorpi anti-rosolia. In caso di risultato positivo la carica di anticorpi è sufficiente per la vostra immunità durante l’intero periodo di gravidanza e quindi non dovrete ripetere gli esami o il vaccino, in caso contrario si dovrà fare il vaccino per acquisire gli anticorpi anti-rosolia.

Tra gli esami del sangue da fare in gravidanza, che sono obbligatori e gratuiti, uno fondamentale è quello per escludere la presenza di epatite B, virus che ha una trasmissione diretta dalla mamma al feto durante il parto.

La toxoplasmosi, malattia infettiva provocata da un parassita intracellulare che infetta generalmente mammiferi ed uccelli. Al contrario che nei due casi precedenti per questa malattia non esiste alcun vaccino ed è quindi molto importante sottoporsi ad un prelievo di sangue per valutare la concentrazione plasmatica degli anticorpi IgG e IgM, che servono a stabilire se siete immuni oppure no. Nel caso in cui non si è immuni, ci si deve sottoporre a controlli regolari per valutare il livello degli anticorpi ogni 30-45 giorni fino alla fine della gravidanza.

HIV e sifilide sono malattie infettive che vengono trasmesse sessualmente: l’esame del sangue obbligatorio viene effettuato solo durante la prima gravidanza, non sarà necessario ripeterlo in futuro se non ci si espone ad un rischio effettivo.

Esami del sangue da fare in gravidanza per gruppo sanguigno e altri parametri

Oltre ai controlli per escludere il rischio di malattie infettive, ci sono esami del sangue in gravidanza che servono a controllare come si sta sviluppando il feto e per conoscere importanti parametri, su tutti gruppo sanguigno e fattore Rh: questo esame viene effettuato già nelle prime settimane di gravidanza per accertare la compatibilità tra madre e padre; infatti se la madre è Rh negativa e invece il padre Rh positivo, è probabile che il feto sia Rh positivo al 50% e per questo la madre Rh negativa, non possedendo gli anticorpi contro il fattore Rh, li sviluppa a contatto con il sangue Rh positivo del feto e in questo caso, se anche in una successiva gravidanza si instaura con un feto Rh positivo, gli anticorpi che sono stati prodotti durante la prima gravidanza dalla madre, attaccheranno i globuli rossi del feto. Per fortuna, esistono trattamenti farmacologici in caso si dovesse presentare questa situazione.

Altri esami del sangue da fare in gravidanza sono:

  • glicemia, con cui viene misurato il livello di glucosio nel sangue, solitamente effettuato tra la 24a e e la 27a settimana di gravidanza: questo esame è molto importante per tenere sotto controllo livelli glicemici ed evitare evitare il diabete gestazionale
  • sideremia: serve per controllare i livelli di “ferro circolante” presente nel sangue, fattore molto importante per lo scambio di ossigeno tra madre e feto: qualora risultassero valori bassi, dovrete assumere degli integratori alimentari per aumentarne il livello
  • creatininemia: serve per valutare la quantità di creatinina, che è un’importante indicatore della funzionalità dei reni, presente nel sangue
  • emocromo completo che si deve effettuare tre volte durante la gravidanza
  • esame delle transaminasi AST – ALT: che sono enzimi contenuti nel fegato e che se risultano alti, possono indicare una compromissione della funzionalità epatica
  • anti HCV per verificare se sono presenti anticorpi contro il virus dell’epatite C
  • elettroforesi delle emoglobine: questo esame viene richiesto solo nel caso si sospetta che la madre sia portatrice di anemia mediterranea

Questi sono tutti gli esami del sangue obbligatori in gravidanza per ulteriori dettagli consultatevi con il vostro medico ginecologo.